Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyse the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customised advertisements based on the pages you visited previously and to analyse the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Era, il significato della dea della fedeltà nella donna

Era, il significato della dea della fedeltà nella donna

Era, moglie di Zeus, è la prima dea vulnerabile che incontriamo nel libro “Le dee dentro la donna” di Jean S. Bolen.

Maestosa, dal portamento regale, si dice che avesse grandi occhi. La dea Madre alla quale si deve la creazione della Via Lattea nata dal suo seno. Da qui sgorgò per la prima volta il latte. E mentre in cielo si formava la galassia (gala, in greco latte), le gocce che caddero in terra crearono i gigli.

Tra gli animali associati ci sono le mucche e il pavone. Figlia di Rea e Crono, fu inghiottita dal padre e quando morì uscì dal suo corpo fanciulla.

Quando Zeus spodestò suo padre Crono, Era divenne sua moglie. Ed è proprio dal rapporto tra la fedeltà della moglie Era e dall’infedeltà di Zeus che si concentra il mito. Alle fughe d’amore di Zeus, Era rispondeva con la collera e la vendetta verso le amanti.

L’archetipo di Era

Venerata, ma allo stesso tempo umiliata da Zeus, è una delle dee con caratteristiche molto forti, come Demetra. Anche la donna che rappresenta come modello comportamentale ha una personalità forte, che vive con intensità sia le gioie che i dolori.

La donna Era si sente realizzata nel matrimonio, e si sente completa con un compagno (o compagna al suo fianco). Come dea vulnerabile è nel rapporto con l’altro che si completa.

Per la donna Era la convivenza non è abbastanza e non potrà mai sostituire il matrimonio che sogna come un grande giorno. Benché per anni, la società ha voluto la donna in coppia, il desiderio di matrimonio per Era non è dato dalle aspettative sociali, ma dal suo desiderio di essere moglie di qualcuno di importante. Di completarsi con un uomo (o una donna) possibilmente di potere.

La donna Era è fedele, capace di impegnarsi con tutta sé stessa nel rapporto. Era, però, soffre per l’infedeltà di Zeus e la sua collera è feroce soprattutto perché vendicativa verso le altre donne e non verso il marito.

Il lavoro

Per la donna Era il lavoro non è importante quanto il matrimonio. Può fare carriera, ma si sentirà realizzata solo quando avrà un marito o una moglie al suo fianco. E seguirà la carriera del marito se sarà necessario. Sviluppare l’archetipo Era è importante per chi è concentrato esclusivamente sulla carriera o soffre perché non trova una relazione stabile.

La relazione

L’archetipo Era non considera fondamentali le amicizie. Preferisce la compagnia del marito (o della moglie) in ogni caso. E se coltiva amicizie, quasi sempre anche le amiche sono in coppia. Concentra tutte le sue attenzioni verso il compagno o la compagna, non si adatterà mai a una relazione a distanza. Attratta da uomini di successo, non si lega ad artisti che fanno fatica a vivere o politici che vivono dietro agli ideali.

Può succedere che l’uomo o la donna amato/a da Era sia infedele come Zeus, e la donna soffra senza riuscire a staccarsi dall’archetipo della moglie ferita. La sessualità per lei è strettamente legata al matrimonio.

Come può evolvere la dea (e donna) Era

Concentrata sull’altro, il rischio di Era è che accetti di sposarsi solo perché desidera un matrimonio e che rimanga prigioniera di una relazione dolorosa perché incapace di staccarsi dal marito che rappresenta il suo tutto.

L’integrazione con dee opposte come Artemide o Atena riportano l’equilibrio. Dedicarsi alla creatività può far evolvere la donna chiusa nel matrimonio o vittima della sua stessa vendetta e rabbia, e può renderla capace di fare qualcosa per sé, avere un suo obiettivo oltre al matrimonio e alla relazione. Suo figlio Efesto, dio del fuoco, l’aiuta a tirare fuori la sua creatività, a forgiare qualcosa che sia suo.

Per approfondire Le dee dentro la donna di Jean S. Bolen, Astrolabio.

Photo by Alba Rebecca on Unsplash

Torna in alto